Diaframma
Il diaframma è una specie di “iride” che può essere più o meno chiusa dal fotografo per controllare la profondità di campo. Più il diaframma è chiuso, più la profondità di campo è estesa; viceversa, aprendo il diaframma, si tenderà ad ottenere un effetto sfocato per tutti i soggetti posti al di là o al di qua della distanza di messa a fuoco.
L’effetto collaterale è che, chiudendosi, il diaframma fa passare meno luce, e quindi ad una chiusura del diaframma corrisponde una diminuzione della luminosità della foto che deve essere compensata con un maggiore tempo di esposizione e/o una maggior sensibilità ISO.
L’apertura del diaframma si misura in f/: es. f/1.4, f/2.8 e f/4 sono aperture di diaframma via via più chiuse (f crescente).